Nel cuore del Villaggio SOS di Vicenza, dove il diritto di ogni bambino a crescere protetto, ascoltato e valorizzato è parte del nostro lavoro quotidiano, il volontario rappresenta una presenza discreta, ma di grande valore.
I volontari portano con sé la propria individualità, le passioni e il proprio mondo interiore. Questa diversità è un vero arricchimento per la comunità familiare: offre ai bambini e ai ragazzi nuovi punti di vista, nuove esperienze e modelli di adulti positivi complementari a quelli degli educatori.
È fondamentale ricordare la distinzione dei ruoli:
Questa chiarezza è la chiave per garantire protezione, coerenza e continuità nel lavoro educativo.
Ogni volontario è unico, e l’équipe educativa si impegna a valorizzarne le competenze, assegnando compiti coerenti con la personalità e le capacità di ciascuno.
I ruoli sono vari e sempre a sostegno della quotidianità:
Attenzione: anche i gesti più semplici, come sistemare assieme i vestiti o preparare una merenda con cura, assumono un valore educativo profondo per i bambini che provengono da contesti in cui la cura quotidiana e la stabilità sono spesso mancate. Inoltre, momenti come il gioco sono cruciali per aiutarli ad affrontare e superare, con pazienza, la frustrazione della sconfitta, un passaggio fondamentale per la crescita emotiva e relazionale.
Fare il volontario in una comunità significa entrare in contatto con storie complesse e fragilità emotive. È normale, a volte, sentirsi stanchi o emotivamente coinvolti. Per questo motivo, l’impegno richiede una profonda consapevolezza e il rispetto di alcune regole d’oro:
Una presenza regolare, anche una volta a settimana, è un messaggio potente e trasformativo per i bambini: significa che esistono adulti affidabili, coerenti, che mantengono la parola data. Per chi proviene da contesti familiari disfunzionali, questa è un’esperienza spesso nuova e vitale.
Il volontario, dunque, deve fidarsi pienamente delle scelte educative dell’équipe, ed è a sua volta sostenuto e formato quotidianamente dagli educatori.
Il volontario, con il suo tempo donato gratuitamente, trasmette un messaggio potente: è possibile donare tempo ed energie senza chiedere nulla in cambio. Questo gesto di impegno civico è il seme di un circolo virtuoso: un’azione che permette al bambino di interiorizzare la possibilità di diventare egli stesso un volontario responsabile nel suo futuro di adolescente e adulto.
Inoltre, grazie al supporto del volontario, (ad esempio nell’accompagnamento a sport e scout) i bambini e i ragazzi sono aiutati a diventare protagonisti attivi del loro presente.
In definitiva, il volontariato aiuta i bambini e i ragazzi a vivere la città, a mettersi in gioco e a sentirsi parte di una comunità più ampia, promuovendo una vera e propria partecipazione civica.
Essere volontari al Villaggio SOS di Vicenza non è solo un atto di generosità: è una scelta consapevole di partecipazione, responsabilità e cura. È contribuire, giorno dopo giorno, alla costruzione di un ambiente dove ogni bambino possa sentirsi accolto, protetto e valorizzato.
Per chi desidera mettersi in gioco, il volontariato è un’opportunità unica di formazione umana, di relazione e di impatto concreto. Perché, come ci insegnano i bambini, è nelle piccole attenzioni che si costruisce il futuro, un futuro che ci può superare e continuamente stupire.