A Roma il 19 e 20 febbraio 2018, organizzata dall’Anci con il Ministero dell’Interno, si è tenuta la Prima conferenza nazionale delle operatrici e degli operatori SPRAR – L’accoglienza che verrà: i volti, le voci, le storie.
L’appuntamento, rivolto a rappresentanti di tutti i progetti SPRAR, è stato utile per cementare un linguaggio comune e una consapevolezza su quegli aspetti che caratterizzano, in ciascun progetto, il cosiddetto “modello SPRAR”, oramai ampiamente riconosciuto anche fuori dai confini nazionali, proprio a partire dalle figure professionali coinvolte.
Sono gli operatori dei progetti che, nel quadro di natura pubblica garantita dalla titolarità dei Comuni, portano avanti la rete SPRAR con una professionalità e una dedizione che richiede di essere riconosciuta, raccontata e scambiata.
Durante la Conferenza sono stati affrontati 4 ambiti tematici:
- La figura dell’operatore dello SPRAR: evoluzione e prospettive
- Lavorare nello SPRAR e con i territori
- Lo SPRAR facilitatore dei percorsi di cittadinanza per un nuovo welfare universale
- Le comunità accoglienti dello SPRAR modello per l’Europa
Alla conferenza hanno preso parte più di 1.000 operatori tra cui Michele, il nostro operatore dedicato alla rete SPRAR, che commenta così la due giorni: "Eravamo più di 1.000 a scambiarci buone prassi e a lavorare sulle aree di miglioramento, è servito a incontarsi e a costruire un po' di comunità".
Fonte: Sprar.it