Il nuovo sindaco del Villaggio Sos di Vicenza scrive una lettera al sindaco Francesco Rucco.
“A nome di tutti i ragazzi del Villaggio, le chiedo di concederci la possibilità di collaborare con Lei per il bene dei ragazzi della città”.
Vicenza. Una lettera speciale, scritta dal nuovo sindaco del Villaggio Sos, Elgvin, al nuovo sindaco della città di Vicenza, Francesco Rucco. “Mi presento: sono Elgvin e ho 16 anni. Domenica, alle ore 17.30, sono stato eletto sindaco del Villaggio Sos di Vicenza”, inizia così una delle prime lettere ricevute dal sindaco del Comune di Vicenza. “A nome di tutti i ragazzi del Villaggio, le chiedo di concederci la possibilità di collaborare con Lei per il bene dei ragazzi della città”.
La Giunta del Villaggio - che dopo l'elezione di domenica pomeriggio si è subito incontrata nella giornata di lunedì - è composta dal sindaco con altri otto assessori, ovvero tutti coloro che si erano candidati a sindaco del Villaggio e che, insieme, hanno deciso di sostenere il sindaco Elgvin: sono tre ragazze e cinque ragazzi, tra i 9 e i 17 anni di età, due di questi - Obed e Deivid - i vicesindaco. Nella lettera il gruppo ha chiesto a Francesco Rucco “un incontro in modo da poterLe illustrare bene i nostri programmi e pensieri di partecipazione alla vita civile della nostra città - scrivono -. Siamo consapevoli di essere all'inizio di un cammino di partecipazione e di essere 'piccolini', ma ci creda, siamo orgogliosi di poter avere questa grande possibilità!”.
Nella prima riunione della Giunta del Villaggio sono già stati definiti i quattro assessorati: Partecipazione, ascolto e giustizia, riservato al sindaco; Animali e ambiente; Sport; Cultura e spettacolo. Tra i primi impegni c'è la revisione del regolamento sul comportamento da mantenere all'interno delle case del Villaggio Sos; in questo senso, la Giunta del Villaggio sarà di esempio per gli altri ragazzi, costruendo sempre più uno spirito comunitario all'interno del Villaggio, senza prevaricazioni, nel rispetto delle opinioni di tutti e del diritto di parola, con un'attenzione particolare all'ambiente e costruendo un dialogo allargato - sia tra bambini e ragazzi che con gli educatori di riferimento - in caso di controversie.
Il sindaco e la nuova Giunta del Villaggio prendono così il testimone di Emi, prima sindaca del Villaggio Sos, eletta lo scorso autunno, e avranno un anno di tempo per costruire il futuro del Villaggio che, nelle parole di Elgvin, “non sarà un miraggio”.
Ecco la lettera che Elgvin ha scritto al neoeletto Sindaco di Vicenza:
"Gentilissimo ed Illustrissimo Sig. Sindaco,
Mi presento: sono Elgvin e ho 16 anni. Ieri, alle ore 17.30, sono stato eletto sindaco del Villaggio SOS di Vicenza. Nel congratularmi con la Sua fresca nomina di Sindaco di Vicenza in nome e per conto di tutta la comunità del Villaggio Sos, come già abbiamo anticipato il 7 giugno a Lei e a tutti i candidati sindaci della città, durante il nostro incontro presso il Villaggio SOS, Le chiedo gentilmente, a nome di tutti i ragazzi del Villaggio, di concederci la possibilità di collaborare con Lei per il bene dei ragazzi della città. Le chiedo a nome e per conto della mia giunta (formata dal sottoscritto più altri 8 assessori: Alberta, Chinasa, Sebastian, Deivid, Leonora, Obed, Nicolò, Samuele) gentilmente la Sua cortese disponibilità per un incontro in modo da poterLe illustrare bene i nostri programmi ed i nostri pensieri di partecipazione alla vita civile della nostra città. Ci fa molto piacere essere a Sua disposizione per una reciproca collaborazione.
Siamo consapevoli di essere all'inizio di un cammino di partecipazione e di essere "piccolini", ma ci creda, siamo orgogliosi di poter avere questa grande possibilità! In attesa di poterLa incontrare e nella promessa di sfruttare al meglio il tempo che Lei ci dedicherà, Le inviamo tanti e tanti Auguri di Buona Vita da Sindaco.
Cordiali saluti
Elgvin"
SOS Villaggi dei Bambini Italia partner sociale di Musicultura, festival dedicato al cantautorato al via allo Sferisterio di Macerata
La musica è cultura, ma può essere anche solidarietà come dimostra l’impegno che da anni caratterizza la manifestazione maceratese dedicata al mondo del cantautorato. La ventinovesima edizione di Musicultura, che conta su media partnership importanti come quella di Radio Rai1, sarà arricchita dalla presenza di Sos Villaggi dei Bambini che sarà il partner sociale del 2018: una collaborazione che prenderà corpo e voce con una canzone ideata da Musicultura e i cui proventi di vendita andranno a favore dell’organizzazione.
Il festival ha voluto dedicare un brano a Sos Villaggi dei Bambini che diventerà dunque protagonista grazie alle voci dei generosi artisti della Compagnia di Musicultura; mentre a ringraziare e raccontare il nostro lavoro al pubblico di Macerata sul palco dello Sferisterio ci sarà la presidente Maria Grazia Lanzani.
«La musica è parte fondamentale della vita di ogni bambino e adolescente», spiega la presidente Maria Grazia Lanzani. «Per le centinaia di bambini e ragazzi che sono accolti nei Villaggi Sos in Italia la musica non è solo motivo di svago e di aggregazione: per alcuni di loro è uno sfogo, un rifugio, in molti scrivono versi, poesie, interpretano le proprie emozioni e riflessioni in rime. Sono bambini e ragazzi dalla storia difficile, spesso costellata di dolore, separazione, delusioni: chissà se nei prossimi anni qualcuno di loro avrà l’opportunità di raccontare la propria storia in musica su un palco importante come quello di Musicultura»
Articolo di Vita.it