“Laboratori UP”: presentato il nuovo progetto estivo del Villaggio Sos di Vicenza.
Da lunedì 6 al 31 agosto il Villaggio si apre alla città e diventa laboratorio sulla sostenibilità ambientale, i diritti e la convivenza tra culture.
Un'estate di “Laboratori UP”, per “elevare l'animo e diventare dei cittadini responsabili”. Con queste parole lo staff del Villaggio Sos di Vicenza ha presentato questa mattina nel parco del Villaggio in viale Trieste il nuovo progetto di laboratori estivi, che si svolgeranno proprio nel parco, nelle mattine del mese di agosto, a partire da lunedì 6.
A presentare i “Laboratori UP” - questo il nome dato alle attività estive -, la direttrice del Villaggio Sos, Piera Moro, e i formatori che terranno i laboratori: Matteo Comito, Arianna Giaretta, Irma Sinico e Michela Guglielmoni, ai quali si aggiungerà Roberto Giglio.
“Con questa iniziativa vogliamo dare concretezza a un pensiero comune che abbiamo fatto su una piccola comunità come la nostra - ha detto Piera Moro -, che ancora una volta vuole aprirsi alla città e dare la possibilità a tutti i bambini e ragazzi di mettersi in gioco con responsabilità, divertendosi e riflettendo sul mondo che abitiamo”. Il Villaggio invita così la città a riflettere sui temi della sostenibilità e della partecipazione, attraverso le numerose “attività ludiche ed esperienziali”, che ospiterà nel mese di agosto.
“Useremo un approccio diretto e divertente, per coinvolgere i ragazzi in tematiche importanti come l'educazione civica, la sostenibilità ambientale e la convivenza tra culture”, ha spiegato Matteo Comito, uno dei formatori dei “Laboratori UP”. “Per farlo adotteremo un metodo innovativo, basato sulla creatività: uno strumento che pensiamo possa essere propedeutico alla crescita personale, ma anche sociale e professionale dei ragazzi”. E i ragazzi più grandi del Villaggio saranno di supporto ai formatori durante i laboratori, in particolare la nuova Giunta del Villaggio, con il sindaco Elgvin e gli assessori che si prendono cura del parco, delle attività sportive e dei momenti condivisi.
Il ricco calendario prevede laboratori di disegno e pittura, teatro, fotografia, movimento e pet therapy per arrivare a delineare degli strumenti - come la carta del cittadino - che saranno poi usati dai ragazzi durante l'anno scolastico. “In questo senso, avremo quattro settimane per seminare qualcosa che darà i suoi frutti sul lungo periodo e che speriamo possa fiorire nella collaborazione con le istituzioni, le associazioni e le aziende del territorio”, ha detto Comito.
I laboratori saranno divisi in quattro settimane da lunedì 6 agosto, ciascuna dedicata a un tema. Dal 6 al 10 agosto, “Mete interstellari”, sull'importanza della tutela ambientale e sociale a partire dalle pagine del libro “Il piccolo principe”; dal 13 al 17 agosto, “Il buon cittadino”, dalla condivisione della “Convenzione sui diritti dell'infanzia”; dal 20 al 24 agosto, “Un mondo in verde”, sul valore di risorse ambientali importanti come acqua e terra; per finire dal 27 al 31 agosto con “Tutti in scena”, per arrivare a unire tutte le attività del mese in una presentazione per il pubblico.
I laboratori si svolgeranno dal lunedì al venerdì, escluso il mercoledì, dalle 9.30 alle 12.30, dentro al Villaggio Sos. Nel pomeriggio, dalle 16.00 alle 17.30, i ragazzi saranno sostenuti nello studio e il venerdì sera, dalle 19.30 alle 21.30 si terranno delle attività motorie con tornei e giochi di squadra.
“Dopo aver trascorso i mesi scorsi alla scoperta dei diritti dei bambini e delle bambine, adesso si apre la stagione dei doveri che ciascuno di noi cittadini deve rispettare, come il dovere della cura dell'ambiente e il dovere del rispetto nella relazione con l'altro”. Un progetto costruito sulla partecipazione dei giovani del Villaggio e che vuole essere inclusivo e perciò è stato aperto a tutta la città: chi vuole iscriversi può scrivere a
Il nuovo sindaco del Villaggio Sos di Vicenza scrive una lettera al sindaco Francesco Rucco.
“A nome di tutti i ragazzi del Villaggio, le chiedo di concederci la possibilità di collaborare con Lei per il bene dei ragazzi della città”.
Vicenza. Una lettera speciale, scritta dal nuovo sindaco del Villaggio Sos, Elgvin, al nuovo sindaco della città di Vicenza, Francesco Rucco. “Mi presento: sono Elgvin e ho 16 anni. Domenica, alle ore 17.30, sono stato eletto sindaco del Villaggio Sos di Vicenza”, inizia così una delle prime lettere ricevute dal sindaco del Comune di Vicenza. “A nome di tutti i ragazzi del Villaggio, le chiedo di concederci la possibilità di collaborare con Lei per il bene dei ragazzi della città”.
La Giunta del Villaggio - che dopo l'elezione di domenica pomeriggio si è subito incontrata nella giornata di lunedì - è composta dal sindaco con altri otto assessori, ovvero tutti coloro che si erano candidati a sindaco del Villaggio e che, insieme, hanno deciso di sostenere il sindaco Elgvin: sono tre ragazze e cinque ragazzi, tra i 9 e i 17 anni di età, due di questi - Obed e Deivid - i vicesindaco. Nella lettera il gruppo ha chiesto a Francesco Rucco “un incontro in modo da poterLe illustrare bene i nostri programmi e pensieri di partecipazione alla vita civile della nostra città - scrivono -. Siamo consapevoli di essere all'inizio di un cammino di partecipazione e di essere 'piccolini', ma ci creda, siamo orgogliosi di poter avere questa grande possibilità!”.
Nella prima riunione della Giunta del Villaggio sono già stati definiti i quattro assessorati: Partecipazione, ascolto e giustizia, riservato al sindaco; Animali e ambiente; Sport; Cultura e spettacolo. Tra i primi impegni c'è la revisione del regolamento sul comportamento da mantenere all'interno delle case del Villaggio Sos; in questo senso, la Giunta del Villaggio sarà di esempio per gli altri ragazzi, costruendo sempre più uno spirito comunitario all'interno del Villaggio, senza prevaricazioni, nel rispetto delle opinioni di tutti e del diritto di parola, con un'attenzione particolare all'ambiente e costruendo un dialogo allargato - sia tra bambini e ragazzi che con gli educatori di riferimento - in caso di controversie.
Il sindaco e la nuova Giunta del Villaggio prendono così il testimone di Emi, prima sindaca del Villaggio Sos, eletta lo scorso autunno, e avranno un anno di tempo per costruire il futuro del Villaggio che, nelle parole di Elgvin, “non sarà un miraggio”.
Ecco la lettera che Elgvin ha scritto al neoeletto Sindaco di Vicenza:
"Gentilissimo ed Illustrissimo Sig. Sindaco,
Mi presento: sono Elgvin e ho 16 anni. Ieri, alle ore 17.30, sono stato eletto sindaco del Villaggio SOS di Vicenza. Nel congratularmi con la Sua fresca nomina di Sindaco di Vicenza in nome e per conto di tutta la comunità del Villaggio Sos, come già abbiamo anticipato il 7 giugno a Lei e a tutti i candidati sindaci della città, durante il nostro incontro presso il Villaggio SOS, Le chiedo gentilmente, a nome di tutti i ragazzi del Villaggio, di concederci la possibilità di collaborare con Lei per il bene dei ragazzi della città. Le chiedo a nome e per conto della mia giunta (formata dal sottoscritto più altri 8 assessori: Alberta, Chinasa, Sebastian, Deivid, Leonora, Obed, Nicolò, Samuele) gentilmente la Sua cortese disponibilità per un incontro in modo da poterLe illustrare bene i nostri programmi ed i nostri pensieri di partecipazione alla vita civile della nostra città. Ci fa molto piacere essere a Sua disposizione per una reciproca collaborazione.
Siamo consapevoli di essere all'inizio di un cammino di partecipazione e di essere "piccolini", ma ci creda, siamo orgogliosi di poter avere questa grande possibilità! In attesa di poterLa incontrare e nella promessa di sfruttare al meglio il tempo che Lei ci dedicherà, Le inviamo tanti e tanti Auguri di Buona Vita da Sindaco.
Cordiali saluti
Elgvin"